Vita e morte, Parte II - Chi muore.

Nella prima parte ho parlato di morale, della regola dei supereroi a non uccidere, aprendo una piccola parentesi in conclusione a quei personaggi che sono passati a miglior vita. Sono molti, infatti, al contrario di quanto si pensa, ad essere passati a miglior vita; alcuni sono semplicemente deceduti per cause sconosciute, altri sono stati assassinati o da altri villain, o addirittura da altri eroi. Dopo aver parlato dell'importanza della vita per i supereroi, parliamo dunque della morte.


Se al mondo c'è un'assoluta certezza, quella è la morte. Nessuno è immortale e nessuno risorge, non si può sfidare la morte e non si può sfuggire ad essa. Ovviamente, nell'Universo DC tutto questo può accadere - anche la morte non è più una certezza! A meno che a morire non sia un personaggio minore di cui non importa nulla a nessuno, in quel caso rimane morto...

Molti dei personaggi passati a miglior vita "definitivamente" hanno avuto comunque modo di ritornare come spettri o come Lanterne Nere durante La Notte Più Profonda, evento che ha avuto un largo spazio esteso su tutte le testate DC Comics, dove ci siamo tutti potuti rendere conto di quanti personaggi, in 70 anni di pubblicazione, sono morti. Tra eroi e villain, alcuni di questi sono passati quasi 'inosservati' oppure sono state messe quasi in secondo piano (come Magpie, "l'ex" Aqualad poi Tempest Garth, Duela Dent, Maxima, Prometheus, Vibe, Tara Markov -Terra-, Manchester Black, Big Barda), altri invece sono stati coinvolti in storie di massima importanza e di primo piano, come la morte di Digger Harkness (Captain Boomerang) che a sua volta uccise anche il padre di Tim Drake, o quella di Elongated Man (Ralph Dibny) che a sua volta uccise come Lanterna Nera anche Hawkman e Hawgirl. E a proposito di Ralph Dibny, come non dimenticarci delle morti di personaggi non di certo primari ma che hanno scosso l'intero Universo DC come l'assassinio di Sue Dibny durante Crisi d'Identità, o l'omicidio per mano di Joker di Sarah Essen, moglie del Commissario Gordon (non ha scosso l'intero DC Universe, ma quella morte ha giocato un ruolo fondamentale per lo sviluppo delle storie a venire).

Renee Montoya/The Question
Come già detto, non tutti i personaggi morti rimangono tali. A discapito degli immortali come Vandal Savage e Ra's Al Ghul (anche se quest'ultimo la sua immortalità è ottenuta grazie alla Fossa di Lazzaro), ci sono personaggi che l'immortalità se la guadagnano in modo differente, ovvero 'passando maschera e/o mantello' a nuove generazioni. Casualità che è accaduta molto spesso, nell'Universo DC, sia tra gli eroi che tra i villain. Esempi perfetti sono Flash, Batman, Aquaman, Lanterna Verde, Blue Beetle, Dove (Donald Hall), Hector Hall, The Question per gli eroi, mentre per i villain la lista forse è anche più lunga, oltre al fatto che a differenza degli eroi, questi sono rimasti quasi tutti permanenti... citandone alcuni, ci sono Trickster (anche se Axel Walker ne assume l'identità ben prima della morte di James Jesse), Il Ventriloquo (dopo Arnold Wesker, il pupazzo Scarface passa di mano a Peyton Riley), Jean-Paul Valley alias Azrael, il quale viene sostituito dall'Ordine di St. Dumas da Michael Lane, Copperhead, e altri ancora.

A fronte di eroi e villain morti, risorti, che hanno continuato a portare il nome in onore di quelli vecchi, oltre agli immortali citati su, particolare attenzione anche a quei personaggi che sono effettivamente morti (Deadman, Solomon Grundy) e a quelli che non sono né vivi, né morti (Lo Straniero Fantasma). O ancora, a personaggi come Lo Spettro ed Eclypso i quali usufruiscono dei corpi di gente defunta (James Corrigan, Crispus Allen, Bruce Gordon, Jean Loring).
Fu proprio Lo Spettro, tra l'altro, ad usufruire del corpo di Hal Jordan, dopo che egli morì sotto l'influenza di Parallax, facendo in modo che la sua anima potesse redimersi, per poi tornare in Lanterna Verde: Rinascita, ma di questo ne parleremo nella terza parte.

Come visto e ribadito più volte, la morte non è del tutto una certezza nell'Universo DC, e nonostante esistano più di una impersonificazione di essa (Black Flash, il Nero Corridore e Nekron), scampare alla morte è anche possibile, ma ciò che viene anche spiegato durante La Notte Più Profonda, dando un senso a questo continuo "andata e ritorno" dei personaggi, che soprattutto negli ultimi anni sono diventati frequenti, con i ritorni di Hal Jordan come Lanterna Verde e di Barry Allen (che passò il manto di Flash a Wally West per ben 20 anni, salvo poi morire -apparentemente- e lasciarlo a Bart Allen).

Prima di concludere, per chi è interessato ad avere un elenco più completo dei personaggi morti nel DC Universe, suggerisco di dare un'occhiata su DC Database, tenendo conto però che lì sono elencate anche le morti avvenute negli Elseworlds e nelle terre alternative del Multiverso, e che molti personaggi sono poi tornati in vita a causa del reboot.

Nel frattempo, vi lascio dando l'appuntamento per la terza parte, dedicata alle resurrezioni, ricordando, tra le molteplici perdite nell'Universo DC, due eroi morti per la salvezza dell'Universo durante la prima Crisi: sto parlando di Barry Allen e Kara Zor-El, due personaggi che anche se hanno avuto dei ritorni sotto altri nomi per poi riprendere la loro identità più avanti, possono essere ricordati per il loro grande eroismo.

Penulis : Danjel ~ Sebuah blog yang menyediakan berbagai macam informasi

Artikel Vita e morte, Parte II - Chi muore. ini dipublish oleh Danjel pada hari venerdì 23 novembre 2012. Semoga artikel ini dapat bermanfaat.Terimakasih atas kunjungan Anda silahkan tinggalkan komentar.sudah ada 0 komentar: di postingan Vita e morte, Parte II - Chi muore.
 

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