Ogni buon supereroe che si rispetti ha un determinato numero di villains che cercano ogni volta di mettergli i bastoni tra le ruote, oppure semplicemente le loro strade s'incrociano di continuo. Batman ha i pazzi di Arkham, Superman ha il Giocattolaio e il Parassita, Wonder Woman ha Cheetah, Lanterna Verde ha Mano Nera, Flash ha Capitan Cold... insomma ci siamo capiti. Al fianco dei soliti nemici, poi, spicca sempre la nemesi, il nemico numero 1, il Joker o il Lex Luthor della situazione. Non si può essere un vero supereroe se non si ha da combattere uno svariato numero di cattivi che muoiono dalla voglia di vedere il loro nemico morto. Ma se ogni eroe è contraddistinto proprio dai suoi nemici, ce n'è uno che non può certo vantarsi di avere tanta gente che vuole ucciderlo: sto parlando di Freccia Verde, il quale non si può certo dire goda di una galleria di villain molto nota. Abituato ad affrontare criminali di strada, e occasionalmente cellule terroristiche, nei suoi 72 anni di vita editoriale rispetto ad altri eroi ha visto affrontare meno nemici carismastici, poco propensi a rimanere tra le pagine delle sue storie. E qui entro in scena io, che vi porterò a fare la conoscenza di Merlyn, Shado e del Conte Vertigo.
Deathstroke, Deadshot, Cheshire, Killer Frost, Ra's Al Ghul sono solo alcuni dei nomi di villain legati ad altri supereroi ma che almeno una volta hanno affrontato l'Arciere di Smeraldo, da una parte per espandere l'Universo DC, dall'altra perché è sempre stato difficoltoso affiancare a Freccia Verde nemici di un certo livello. Spesso ha dovuto affrontare nemici bizzarri come Rainbow Archer, Duke of Oil, Dark Arrow (che altro non è che il villain Everyman con le sembianze di Freccia Verde) e Onomatopoeia, quest'ultimo creato dal regista Kevin Smith durante la sua gestione di Freccia Verde nel 2002. Nemici di un certo spessore, però, hanno avuto vita breve e durante la gestione della testata Freccia Verde/Black Canary, come Cupid e Constantine Drakon, ma di quelli che possono definirsi storici e di più successo sono due: Merlyn e Shado. Discorso un po' differente è il Conte Vertigo, concepito principalmente come villain per la Justice League finito con il diventare più presente nelle storie dell'Arciere di Smeraldo.
Werner Vertigo l'avrete sicuramente conosciuto nella serie Arrow, dove viene presentato come uno spacciatore un po' (troppo) eccentrico che ha inventato una droga tutta sua: il Vertigo. Nei fumetti, invece, il Conte Vertigo è l'ultimo discendente di una famiglia regnante in una piccola nazione dell'Europa dell'est: Vlatva, strappatagli via dai Sovietici durante la Guerra. Dotato di un dispositivo elettronico piantato sulla sua tempia che lo rende capace di mandare degli ultrasuoni che alterano l'equilibrio dei suoi nemici, assume l'identità del Conte Vertigo e pianifica di riprendersi la sua nazione. Ovviamente, ci pensa la Justice League a fermarlo, mentre successivamente si fanno più insistenti le sue apparizioni nelle pagine di Freccia Verde per poi diventare un membro della Suicide Squad. Durante quel periodo, la sua aura di pericolosità viene messa in risalto più volte, arrivando al punto di rischiare la morte per mano di Deadshot, da anni capitano della task force. Scaduto il suo tempo all'interno della Squadra Suicida, Vertigo ritorna a Vlatva con l'intenzione di riprenderne il controllo, scatenando così una guerra con il suo Governo, ma si trova di fronte Lo Spettro, che inorridito dallo scempio compiuto dal Conte, distrugge l'intera nazione lasciando solo Vertigo e il Presidente di Vlatva in vita. Successivamente ritorna in America, dove incontra nuovamente il suo vecchio nemico Freccia Verde che lo convince a intraprendere una strada differente da quella del villain, lasciando i suoi desideri di vendetta alle spalle. Tuttavia, il Conte Vertigo si unisce ugualmente alla Injustice Society di Lex Luthor prima, per poi entrare a far parte in pianta stabile nell'organizzazione Checkmate.
Arthur King, meglio conosciuto come Merlyn, è la vera e propria nemesi di Oliver Queen. Imbattibile arciere, ha sconfitto più di una volta Freccia Verde al suo stesso gioco. Non solo, a dimostrare la sua pericolosità ne è testimone il fatto che fa parte della Lega degli Assassini, dove è in stretti rapporti con la figlia di Ra's Al Ghul, Talia. Conosciuto con il nome "Merlyn the Magician", Oliver Queen ne aveva da sempre sentito parlare, ma non lo ha mai incontrato fin quando un giorno, lo stesso Merlyn si mette in contatto con Oliver sfidandolo ad un duello dove lo batte con molta facilità, ma la vera rivalità tra i due nasce quando Merlyn viene incaricato di uccidere Batman, venendo poi fermato da Freccia Verde. I due, però, non hanno modo di incrociare le strade molto spesso, se non sporadicamente in quanto Merlyn si trova molto occupato con la Lega degli Assassini. Tuttavia, quando Black Canary salva Sin, una bambina destinata a diventare la nuova Lady Shiva, da Talia Al Ghul, Merlyn e Oliver hanno nuovamente occasione di scontrarsi. I loro scontri sono sempre molto bilanciati, ma è abbastanza ovvio di come Merlyn padroneggi arco e frecce molto meglio rispetto al milionario di Star City.
Shado è forse uno dei personaggi più particolari mai apparsi nelle pagine di Freccia Verde. Ha fatto il debutto sulla fortunatissima serie The Longbow Hunters, dove ci viene sin da subito rivelate le sue origini. Suo padre, un membro della Yakuza, fu mandato in America con una grande quantità d'oro per permettere di espandere l'impero criminale negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma quando questa finì fu catturato dai soldati americani che lo torturarono in modo tale da farsi dire dove avesse nascosto l'oro, ma non parlò. Anni dopo, gli stessi soldati decisero di ritornare dal vecchio minacciando sua moglie e sua figlia, Shado, il quale non volendo vedere la sua famiglia in pericolo, gli rivelò il posto. La piccola Shado assistette alla morte di entrambi i genitori: la madre morì a causa delle corde troppo strette con cui i soldati l'avevano legata, mentre il padre praticò il seppuku per aver tradito la Yakuza. Shado, logorata dal dolore, iniziò a praticare l'arte del Kyūdō, ovvero il tiro con l'arco. In età matura, Shado torna in America per compiere la sua vendetta contro coloro che causarono la morte dei suoi genitori. Una volta a Star City, per arrivare ad uno dei suoi obiettivi, si lascia dietro una scia di sangue che attira l'attenzione di Oliver Queen, il quale, dopo uno scontro iniziale, decide di aiutarla sperando di riuscire a impedirle di mietere ulteriori vittime innocenti. Black Canary viene poi rapita e torturata da uno spacciatore, che altri non è che uno dei bersagli di Shado; Oliver, pieno di rabbia, lo uccide, lasciando la vendetta di Shado insoddisfatta. Decide quindi di andar via da Star City per tornarsene in Giappone, dove viene presa di mira da un boss della Yakuza, che l'accusava di aver tradito la sua famiglia e la Yakuza per non aver ucciso i responsabili della morte dei suoi genitori, in quanto l'ultimo fu ucciso da Oliver Queen. Il suo sensei, tuttavia, riconoscendo le incredibili abilità di Shado, non vuole che questa muoia, e la salva dalla sua esecuzione. A quel punto, un altro dei nemici di Freccia Verde, l'agente corrotto della CIA Gregory Osborne, informa l'Arciere della posizione di Shado e della sua situazione, che decide così di partire al salvataggio. Nel frattempo, Shado uccide il boss della Yakuza e continua a fuggire, fin quando si imbatte finalmente in Oliver Queen, colpendolo con una freccia nel petto per sbaglio, dopo averlo scambiato per un nemico. Ollie viene comunque curato da Shado stessa, ma durante il suo periodo di riposo, assuefatto dai farmaci per attenuare il dolore e quindi praticamente incosciente, lei abusa di lui stuprandolo con il solo scopo di farsi mettere incinta.
Una volta ripreso, Oliver e Shado vengono braccati nuovamente dalla Yakuza, che sono venuti a sapere della loro posizione grazie ad un localizzatore posizionato nella faretra di Freccia Verde. Oliver è stato usato da Gregory Osborne per rintracciare Shado e scoprire dove fosse nascosto il famoso tesoro in possesso del padre, totalmente all'oscuro della CIA. I due fermano Osborne e la Yakuza, con il primo che viene consegnato alla giustizia da Freccia Verde. Ancora una volta Shado e Oliver si separano, e si incontrano solo qualche anno dopo con Shado che le presenta il loro bambino: Robert. Oliver decide comunque di non prendersene la responsabilità; tutto questo verrà a galla durante l'evento La Notte Più Profonda, e causerà il definitivo divorzio tra la storica coppia Oliver e Dinah/Black Canary.
Come abbiamo potuto constatare, Shado ha un ruolo molto particolare, rispetto ai classici villain, tanto da arrivare a chiedersi se i due siano nemici o alleati. Ciò si sposa molto bene con il personaggio di Oliver Queen, il quale a differenza di un altro supereroe che utilizza la sua identità pubblica per far credere di essere un playboy milionario, lui veste davvero questi panni, con o senza il costume. È proprio ciò che rende unico e particolare Freccia Verde: non ha una doppia identità, ed è quindi più semplice e significativo affiancarlo a figure femminili affascinanti e pericolose allo stesso tempo. Shado, se pur possiede un ruolo maggiore rispetto a tante altre villain, non è comunque né la prima né l'ultima ad aver ricoperto questo ruolo: da China White a Cupid (che potete vedere nelle immagini di sopra), sono tante le femme fatales ad aver ammaliato Freccia Verde... anche se, forse, non è che ci voglia molto.
La lista dei villain prosegue, se vogliamo tenere anche conto dei nuovi nemici apparsi finora sulle pagine di Freccia Verde nei Nuovi 52, ma per il momento ci fermiamo a queste che sono quelle più importanti. Come detto nell'introduzione, Freccia Verde non gode di molta popolarità per i suoi nemici, bensì nel personaggio stesso: buffone, spaccone, ironico, immaturo ma dannatamente eroico. La serie TV dedicatagli, Arrow, sta praticamente riscrivendo da capo il personaggio, rendendolo più cupo e facendogli affrontare i nemici più disparati, la maggior parte dei quali non è nemmeno dei suoi (Killer Moth/Garfield Logan ne è l'esempio), ma ha comunque tenuto conto delle sue nemesi principali, quelle di cui ho parlato in quest'articolo. Shado è stata l'ultima, ma esprimere un parere adesso sarebbe troppo maturo... tra tre settimane Arrow arriverà al suo season finale, e solo allora sarà il mio momento per dire la mia su questa serie che tanto sta appassionando anche chi non conosce il personaggio di Freccia Verde nei fumetti.
E in attesa che arrivi il fine di stagione di Arrow, una piccola parentesi su un'altra femme fatales affrontata da Oliver Queen... una che le è stata veramente fatale: Hyrax, vero nome di Veronica Dale, leader della cellula terroristica denominata Eden Corps ha spinto l'Arciere di Smeraldo ad un sacrificio immenso. Per salvare Metropolis dalla distruzione, Freccia Verde decide di disinnescare la bomba facendosi esplodere con essa...
Werner Vertigo l'avrete sicuramente conosciuto nella serie Arrow, dove viene presentato come uno spacciatore un po' (troppo) eccentrico che ha inventato una droga tutta sua: il Vertigo. Nei fumetti, invece, il Conte Vertigo è l'ultimo discendente di una famiglia regnante in una piccola nazione dell'Europa dell'est: Vlatva, strappatagli via dai Sovietici durante la Guerra. Dotato di un dispositivo elettronico piantato sulla sua tempia che lo rende capace di mandare degli ultrasuoni che alterano l'equilibrio dei suoi nemici, assume l'identità del Conte Vertigo e pianifica di riprendersi la sua nazione. Ovviamente, ci pensa la Justice League a fermarlo, mentre successivamente si fanno più insistenti le sue apparizioni nelle pagine di Freccia Verde per poi diventare un membro della Suicide Squad. Durante quel periodo, la sua aura di pericolosità viene messa in risalto più volte, arrivando al punto di rischiare la morte per mano di Deadshot, da anni capitano della task force. Scaduto il suo tempo all'interno della Squadra Suicida, Vertigo ritorna a Vlatva con l'intenzione di riprenderne il controllo, scatenando così una guerra con il suo Governo, ma si trova di fronte Lo Spettro, che inorridito dallo scempio compiuto dal Conte, distrugge l'intera nazione lasciando solo Vertigo e il Presidente di Vlatva in vita. Successivamente ritorna in America, dove incontra nuovamente il suo vecchio nemico Freccia Verde che lo convince a intraprendere una strada differente da quella del villain, lasciando i suoi desideri di vendetta alle spalle. Tuttavia, il Conte Vertigo si unisce ugualmente alla Injustice Society di Lex Luthor prima, per poi entrare a far parte in pianta stabile nell'organizzazione Checkmate.
Arthur King, meglio conosciuto come Merlyn, è la vera e propria nemesi di Oliver Queen. Imbattibile arciere, ha sconfitto più di una volta Freccia Verde al suo stesso gioco. Non solo, a dimostrare la sua pericolosità ne è testimone il fatto che fa parte della Lega degli Assassini, dove è in stretti rapporti con la figlia di Ra's Al Ghul, Talia. Conosciuto con il nome "Merlyn the Magician", Oliver Queen ne aveva da sempre sentito parlare, ma non lo ha mai incontrato fin quando un giorno, lo stesso Merlyn si mette in contatto con Oliver sfidandolo ad un duello dove lo batte con molta facilità, ma la vera rivalità tra i due nasce quando Merlyn viene incaricato di uccidere Batman, venendo poi fermato da Freccia Verde. I due, però, non hanno modo di incrociare le strade molto spesso, se non sporadicamente in quanto Merlyn si trova molto occupato con la Lega degli Assassini. Tuttavia, quando Black Canary salva Sin, una bambina destinata a diventare la nuova Lady Shiva, da Talia Al Ghul, Merlyn e Oliver hanno nuovamente occasione di scontrarsi. I loro scontri sono sempre molto bilanciati, ma è abbastanza ovvio di come Merlyn padroneggi arco e frecce molto meglio rispetto al milionario di Star City.
Shado è forse uno dei personaggi più particolari mai apparsi nelle pagine di Freccia Verde. Ha fatto il debutto sulla fortunatissima serie The Longbow Hunters, dove ci viene sin da subito rivelate le sue origini. Suo padre, un membro della Yakuza, fu mandato in America con una grande quantità d'oro per permettere di espandere l'impero criminale negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma quando questa finì fu catturato dai soldati americani che lo torturarono in modo tale da farsi dire dove avesse nascosto l'oro, ma non parlò. Anni dopo, gli stessi soldati decisero di ritornare dal vecchio minacciando sua moglie e sua figlia, Shado, il quale non volendo vedere la sua famiglia in pericolo, gli rivelò il posto. La piccola Shado assistette alla morte di entrambi i genitori: la madre morì a causa delle corde troppo strette con cui i soldati l'avevano legata, mentre il padre praticò il seppuku per aver tradito la Yakuza. Shado, logorata dal dolore, iniziò a praticare l'arte del Kyūdō, ovvero il tiro con l'arco. In età matura, Shado torna in America per compiere la sua vendetta contro coloro che causarono la morte dei suoi genitori. Una volta a Star City, per arrivare ad uno dei suoi obiettivi, si lascia dietro una scia di sangue che attira l'attenzione di Oliver Queen, il quale, dopo uno scontro iniziale, decide di aiutarla sperando di riuscire a impedirle di mietere ulteriori vittime innocenti. Black Canary viene poi rapita e torturata da uno spacciatore, che altri non è che uno dei bersagli di Shado; Oliver, pieno di rabbia, lo uccide, lasciando la vendetta di Shado insoddisfatta. Decide quindi di andar via da Star City per tornarsene in Giappone, dove viene presa di mira da un boss della Yakuza, che l'accusava di aver tradito la sua famiglia e la Yakuza per non aver ucciso i responsabili della morte dei suoi genitori, in quanto l'ultimo fu ucciso da Oliver Queen. Il suo sensei, tuttavia, riconoscendo le incredibili abilità di Shado, non vuole che questa muoia, e la salva dalla sua esecuzione. A quel punto, un altro dei nemici di Freccia Verde, l'agente corrotto della CIA Gregory Osborne, informa l'Arciere della posizione di Shado e della sua situazione, che decide così di partire al salvataggio. Nel frattempo, Shado uccide il boss della Yakuza e continua a fuggire, fin quando si imbatte finalmente in Oliver Queen, colpendolo con una freccia nel petto per sbaglio, dopo averlo scambiato per un nemico. Ollie viene comunque curato da Shado stessa, ma durante il suo periodo di riposo, assuefatto dai farmaci per attenuare il dolore e quindi praticamente incosciente, lei abusa di lui stuprandolo con il solo scopo di farsi mettere incinta.
Una volta ripreso, Oliver e Shado vengono braccati nuovamente dalla Yakuza, che sono venuti a sapere della loro posizione grazie ad un localizzatore posizionato nella faretra di Freccia Verde. Oliver è stato usato da Gregory Osborne per rintracciare Shado e scoprire dove fosse nascosto il famoso tesoro in possesso del padre, totalmente all'oscuro della CIA. I due fermano Osborne e la Yakuza, con il primo che viene consegnato alla giustizia da Freccia Verde. Ancora una volta Shado e Oliver si separano, e si incontrano solo qualche anno dopo con Shado che le presenta il loro bambino: Robert. Oliver decide comunque di non prendersene la responsabilità; tutto questo verrà a galla durante l'evento La Notte Più Profonda, e causerà il definitivo divorzio tra la storica coppia Oliver e Dinah/Black Canary.
Come abbiamo potuto constatare, Shado ha un ruolo molto particolare, rispetto ai classici villain, tanto da arrivare a chiedersi se i due siano nemici o alleati. Ciò si sposa molto bene con il personaggio di Oliver Queen, il quale a differenza di un altro supereroe che utilizza la sua identità pubblica per far credere di essere un playboy milionario, lui veste davvero questi panni, con o senza il costume. È proprio ciò che rende unico e particolare Freccia Verde: non ha una doppia identità, ed è quindi più semplice e significativo affiancarlo a figure femminili affascinanti e pericolose allo stesso tempo. Shado, se pur possiede un ruolo maggiore rispetto a tante altre villain, non è comunque né la prima né l'ultima ad aver ricoperto questo ruolo: da China White a Cupid (che potete vedere nelle immagini di sopra), sono tante le femme fatales ad aver ammaliato Freccia Verde... anche se, forse, non è che ci voglia molto.
La lista dei villain prosegue, se vogliamo tenere anche conto dei nuovi nemici apparsi finora sulle pagine di Freccia Verde nei Nuovi 52, ma per il momento ci fermiamo a queste che sono quelle più importanti. Come detto nell'introduzione, Freccia Verde non gode di molta popolarità per i suoi nemici, bensì nel personaggio stesso: buffone, spaccone, ironico, immaturo ma dannatamente eroico. La serie TV dedicatagli, Arrow, sta praticamente riscrivendo da capo il personaggio, rendendolo più cupo e facendogli affrontare i nemici più disparati, la maggior parte dei quali non è nemmeno dei suoi (Killer Moth/Garfield Logan ne è l'esempio), ma ha comunque tenuto conto delle sue nemesi principali, quelle di cui ho parlato in quest'articolo. Shado è stata l'ultima, ma esprimere un parere adesso sarebbe troppo maturo... tra tre settimane Arrow arriverà al suo season finale, e solo allora sarà il mio momento per dire la mia su questa serie che tanto sta appassionando anche chi non conosce il personaggio di Freccia Verde nei fumetti.
E in attesa che arrivi il fine di stagione di Arrow, una piccola parentesi su un'altra femme fatales affrontata da Oliver Queen... una che le è stata veramente fatale: Hyrax, vero nome di Veronica Dale, leader della cellula terroristica denominata Eden Corps ha spinto l'Arciere di Smeraldo ad un sacrificio immenso. Per salvare Metropolis dalla distruzione, Freccia Verde decide di disinnescare la bomba facendosi esplodere con essa...
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